FONTI ARCHEOLOGICHE. IL GRANDE DONARIO PERGAMENO

Per meglio illustrare l'immagine che l'antichità ci ha tramandato dei Celti abbiamo analizzato alcune statue del grandioso monumento che nel 223 a.C. Attalo I, re di Pergamo (Asia Minore) aveva posto sull'acropoli della città per celebrare la vittoria inflitta ai Galati (il nome che i Greci attribuivano ai Celti). Si tratta del cosiddetto "grande donario pergameno", definizione che allude alla grandezza delle statue che lo componevano e che lo distingue dal "piccolo donario" eretto sull'acropoli di Atene, costituito di statue di minori dimensioni (m.1,20), con cui i Pergameni intendevano celebrare la loro definitiva vittoria sui Galati (168/166 a. C.). I galati rappresentati, pur idealizzati nell'espressione artistica, riproducono l'immagine tramandata dall'Ellenismo di un popolo forte e indomabile, fiero anche nella sconfitta.

(I commenti alle immagini sono liberamente tratti da "I Celti", Gruppo editoriale Fabbri, Bompiani, Sonzogno, Etas, Milano, 1991")